lunedì 28 gennaio 2019

4° edizione concorso fotografico "La Vita è...Meravigliosa"

Società Italiana di Educazione Terapeutica


SCADENZA 10 MARZO

La Società Italiana di Educazione Terapeutica (SIET), organizza la 4° edizione del concorso fotografico “La Vita è…Meravigliosa”, che ha come tema lo Stile di Vita.
Il concorso nasce per promuovere uno stile di vita sano, essenziale per il benessere psico-fisico.
Le foto dovranno rappresentare le componenti di un sano stile di vita: alimentazione equilibrata, attività motoria, relazioni sociali, buon uso del tempo libero, gestione delle emozioni e dello stress, consapevolezza dei propri valori personali, buona qualità del sonno, abolizione del fumo.
Le foto potranno essere inviate entro il 10 Marzo. La foto che rappresenta nel miglior modo un sano stile di vita verrà premiata da una giuria composta dai soci ordinari SIET e da una fotografa professionista. Il concorso è rivolto a tutti coloro che amano la fotografia e l’iscrizione è gratuita.
Il vincitore verrà premiato in occasione della giornata del Fiocchetto Lilla, di sensibilizzazione sui disturbi alimentari, che si svolgerà sabato 16 Marzo alle ore 16:00 presso l'associazione culturale RomArt Factory, a Roma via Stanislao Carcereri 7.
È prevista inoltre la premiazione della migliore foto votata dal web.
Le foto saranno pubblicate nel corso del mese:
sul sito: www.educazioneterapeutica.com
sul profilo Instagram: Siet_educazioneterapeutica. Queste avranno gli hastag:
#concorsofotograficosiet, #siet #educazioneterapeutica, #lavitaèmeravigliosa,

Il regolamento per partecipare si trova sul sito www.educazioneterapeutica.com

venerdì 18 gennaio 2019

Non arrendersi MAI e sorridere SEMPRE

Grazie a Valeria per aver voluto condividere la sua esperienza




"Ciao, mi chiamo Valeria e ho quasi 42 anni. Quando ho iniziato il mio percorso pesavo quasi 100kg e ora a distanza di 3 anni 80kg. Sono due anni che ormai mi mantengo stabile (o per lo meno non ho ripreso peso) grazie alle linee guida che ho appreso durante gli incontri di educazione terapeutica.Per me sono stati veramente fondamentali nel mio percorso di rinascita. Ho iniziato considerando il tutto come l'ultima spiaggia. Sono arrivata in V clinica medica con l'idea di fare l'intervento allo stomaco. Ero disperata, depressa e molto arrabbiata con me stessa e con il mondo. La mia autostima era pari a zero. Qui mi è stato consigliato di seguire gli incontri con il dottor Prosperi di educazione terapeutica. Devo dire che ero molto sfiduciata. Negativa. Non credevo più a niente. Vedevo tutto difficile e la rabbia montava sempre di più. Ma ero determinata. Dovevo cambiare. Avevo tentato il suicidio. Stavo per buttarmi di sotto quando la voce di mia figlia, che mi chiamava, mi ha salvata. Dovevo cambiare. Dovevo farlo per lei.Dovevo darle un esempio positivo. Cosi durante questi incontri ho imparato prima di tutto ad essere consapevole di me stessa e poi del mondo circostante. Ho imparato a gestire le mie emozioni, soprattutto la rabbia che mi portava a mangiare in continuazione. Ho imparato a trovare delle alternative al cibo. Prima lui era il mio nemico-amico. Croce e delizia. Era il luogo dove trovare consolazione e arma di punizione nello stesso tempo. Ma grazie agli incontri ho imparato a reinquadrarlo nella giusta dimensione. Adesso il cibo è fonte di sostentamento. Non è più il mio nemico. Non è più un mio amico. Perchè ho trovato finalmente in me stessa ciò di cui avevo bisogno. Ho scoperto di avere la forza per non ricorrere a scorciatoie autolesioniste (tra l'altro). Il primo ciclo è stato fondamentale per la mia rinascita. Il secondo invece è stato rivelatore. Mi si sono aperti gli occhi su tutto. Vedevo me e vedevo gli altri intorno a me in maniera diversa. E ho cominciato a mettere me stessa al centro del mio mondo. I cambiamenti sono stati notevoli. Ho iniziato a dire "No" quando qualcosa mi creava fastidio e il mondo non è crollato. Ho iniziato a riprendere fiducia in me stessa.. ad amarmi. Il terzo ciclo è stato come fissare il tutto. Mi ha dato la stabilità che cercavo. Ora mi sento forte. Certo, le crisi ogni tanto ci sono perchè i problemi del quotidiano non mancano mai, ma ho imparato a gestirle. Il fatto di non aver più ripreso peso (anzi nonostante gli "sgarri" che mi concedo sto continuando a scendere) è sintomo che sto seguendo la strada giusta. Mi concedo i miei spazi. Coltivo le mie passioni e amicizie. Mi sono tolta di dosso tutte quelle persone negative che mi opprimevano seppur involontariamente (mi sono separata nel frattempo). Mangio sano, bevo molta acqua. Quando posso mi concedo la mia passeggiata. Faccio ciò che mi fa stare bene. Ho iniziato questo viaggio perchè volevo dimagrire e l'ho "finito" modificando il mio stile di vita. Perchè in fondo la dieta è questo.. è stile di vita! Grazie dottor Prosperi.. grazie di cuore. Se oggi sono una persona sicura di se stessa, del suo potenziale, con una forza interiore stabile è grazie a lei e al suo staff per non avermi mollato un secondo (soprattutto all'inizio che ero proprio antipatica e ostile!). Spero che la mia testimonianza possa essere di aiuto a qualcuno. La cosa importante è non mollare mai. Anche il più piccolo miglioramento è UN miglioramento. Il segreto è darsi obiettivi raggiungibili di volta in volta. 
Non arrendersi MAI e sorridere SEMPRE.
In bocca al lupo a tutti"