lunedì 27 marzo 2017

Io non immaginavo mai...

Grazie a Lorenza per il  contributo e l'impegno nel raggiungere il suo obiettivo.






Io non immaginavo mai e poi mai che a 50 anni potevo cambiare il mio modo di vivere la mia alimentazione e credere che cambiando stile di vita io mi sarei trovata bene. Perché dico questo?
Perché  sono nata in una famiglia dove il cibo era vita per tutti. Il cibo era affetto. Mi riempivano il piatto e lo dovevo finire che era peccato buttarlo. Quando veniva un ospite si mangiavano 4 primi, 3 secondi,  antipasti, frutta, formaggio e dolce. Si manifestava così l'affetto e il piacere di averli come ospiti. Io sono cresciuta con questa cultura, con questa mentalità e con queste abitudini. Quindi non è mai stato facile seguire uno stile di vita o una dieta, perché se non mangiavi voleva dire che eri malata, non potevi avere la forza per lavorare. Insomma il grasso era bello. Il magro era malato.
Quindi oggi che sto cambiando abitudini alimentari e di vita, non ci credo neanche io in primis che ce la sto facendo ad uscire da un sistema che mi stava distruggendo.
Oggi capisco perché fino a 18 anni, quando ero in forma, si litigava a casa. Perché ero diversa, non mangiavo come loro volevano. Io ero la ragazza che la sera beveva una tazza di tè, mentre loro si facevano 10 mila cose fritte e mi dicevano che io ero secca e brutta.

Poi sposando un pugliese è stato peggio, perché lo sapete come si mangia in Puglia. Quindi ero condannata. Però a 20 anni  sono andata via di casa e mi sono trasferita a Roma,  a 300 km dai miei genitori. Incominciai a sentire quella mancanza di affetto e forse ho mangiato tanto perché quando mangiavo trovavo l’affetto!!!!. Sbagliando, ma era così. Poi quando decisi di iniziare una dieta mio figlio mi disse “mamma voglio fare lo chef”. Allora mi son detta è un destino crudele il mio con il cibo, perche quando cucinava mio figlio non potevo non mangiare, non assaggiare. Mi sono lasciata trascinare finché è arrivato il giorno che ho detto basta, non posso farmi del male per far piacere agli altri, e ho iniziato a pensare a me, ad amarmi e volermi bene e piacermi. Ma senza di voi non ci sarei mai riuscita. So che ancora lunga la strada ma riuscirò a raggiungere il mio obiettivo. 

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