venerdì 10 maggio 2013

Chi non si ama non può cambiare...


Grazie ad Alessandra C. che ha voluto condividere alcune righe del romanzo di Massimo Gramellini, L'ultima riga delle favole


"... Sono i sensi di colpa e i traumi strozzati che spingono una persona a non accettarsi. 

Ma chi non si accetta non si ama. 

E chi non si ama non può cambiare...." 



1 commento:

  1. E' dolorosamente vero. Ma da dove cominciare? Spesso la nostra emotività è un tale groviglio di sensi di colpa e negatività, che ci vorrebbero anni prima di arrivare a liberarsi di quello che ci opprime e ci induce a comportamenti autodistruttivi. E nel frattempo la vita corre. Credo che a volte sia più importante cominciare a fare, consolidare abitudini sane, prima ancora di capire i vari perchè e impegnarsi nel lungo recupero di quella parte di noi che si è persa per strada, chissà dove, chissà quando.

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